Durante una passeggiata in campagna ho scoperto l’esistenza delle Galle delle piante.
Alcune piante, quando vengono attaccate da insetti, batteri o funghi, si difendono costruendo attorno ad essi delle vere e proprie strutture “incorporate” nella pianta, le Galle, le quali consentono all’intruso di svilupparsi e crescere.
Ho pensato che spesso questo meccanismo si verifica anche nelle persone.
Quando un evento doloroso e inaspettato ci colpisce, tendiamo a chiuderci, a non parlarne, a tenerlo dentro di noi, per difenderci dalla ferita che ci ha causato. Ma col tempo quel trauma inizia a far parte di noi, a crescere, ad occupare un posto nella nostra vita. E quel tentativo di difesa si trasforma, anziché proteggerci, e collabora con quel dolore che stavamo nascondendo.
Parlare con un professionista può mettere al riparo dalla solitudine nell’affrontare le difficoltà. Le parole, soprattutto all’interno del processo terapeutico, creano cambiamento e sollecitano a porci interrogativi. Possiamo rompere il circolo vizioso di comportamenti disfunzionali, attivare risorse personali inaspettate e innescare nuove visioni rispetto al nostro modo di agire e muoverci nel mondo.